CONTROCULTURA. Perché siamo così affascinati dai complotti? Dal 5g a Project Veritas: come cadere nella tana del Bianconiglio.
Approfondimenti e riflessioni su attualità, costume e società. A cura di Amina Al Kodsi
Caro lettore,
per te che sei nostro abbonato e usufruisci solo dei contenuti gratuiti (gli editoriali bimestrali), o per te, che ci stai leggendo per la prima volta, abbiamo una sorpresa! Puoi avere accesso e leggere tutti i nostri editoriali e le nostre rubriche a soli 9,00 euro l’anno invece che 30,00.
No, non è un pesce d’aprile, è la promo di aprile. Cosa aspetti? Costa meno di un uovo di Pasqua…
Se ti piacciono i nostri articoli, allora fai l’upgrade, puoi annullare in qualsiasi momento!
La prima volta che sentii parlare dei pericoli del 5g e delle vaccinazioni fu nell’aprile del 2020. Era da poco scoppiata la pandemia da Coronavirus e la psicosi serpeggiava già pericolosamente fra la popolazione. All’epoca avevo un impiego come receptionist in una nota società che operava nel settore edilizio. Lavoravo quasi sempre da sola in uno spettrale ed elegante edificio di Roma nord. Un giorno una mia collega mi disse con fermezza che non si sarebbe mai vaccinata e mi invitava a fare lo stesso. Come ella stessa mi spiegò, all’interno dei vaccini, secondo il volere del magnate Bill Gates, avrebbero inserito dei microchip in grado, non solo di tenere traccia di chi si fosse vaccinato, ma anche di controllare ogni aspetto della nostra esistenza. Credo che proprio a partire da quel lontano aprile del 2020 sino ad oggi, la pandemia, oltre ad averci svelato un lato oscuro e irrazionale di molte persone sino a quel momento insospettabili, abbia per sempre cambiato il modo in cui leggiamo ciò che accade intorno a noi.
Keep reading with a 7-day free trial
Subscribe to Stay. to keep reading this post and get 7 days of free access to the full post archives.